Se siete almeno decenti come fotografi, presto o tardi vi capiterà che qualcuno vi chiederà di riprendere le proprie nozze. Se in linea di massimo è preferibile lasciare quest’incarico a un professionista, potreste voler prendere un azzardo e scommettere su voi stessi e sulle vostre abilità. A questo punto è bene seguire una serie di regole
Siate chiari su quello che offrite: assicuratevi che la coppia di sposi capisca che le state facendo un favore e che non garantirete i risultati. Molte amicizie rischiano di finire su una scommessa del genere. Per questo è meglio limitare le aspettative e precisare e non farvi rapire da incombenze tipo qualche tonnellata di foto di vari gruppi familiari. Precisate che riprenderete i gruppi quando capita e se vi servirà qualche mese per consegnare le foto, avvertiteli in anticipo.
Ripassatevi le basi. Visitate molti siti di fotografi di matrimonio (come www.andreamateria.com) e cercate di capire come fanno. Offritevi come assistente fotografo per una cerimonia nuziale, vedere dal vivo come si fa con il vantaggio di non avere pressioni. Più sarete preparati, più vi sentirete sicuri e questo sarà percepito anche dai vostri soggetti.
Preparatevi un piano. Non arrivate al giorno del matrimonio pensando di seguire gli eventi. I matrimoni non sono come la fotografia di strada, dove potete andare a zonzo e scattare quando vi viene. Un piano vi aiuterà a non mancare le foto più importanti. Esplorate gli scenari migliori con un po’ di anticipo, in modo da avere sfondi suggestivi e farvi un’idea della luce migliore. Cercate su internet per vedere i luoghi più gettonati come sono ripresi.
Non abbiate timore di chiedere agli sposi cosa desiderano. Il piano serve a capire quali foto e quali ospiti gli sposi considerano più importanti e cercate di fotografarli meglio che potete.
Guardate l’agenda. Immaginate come scorrerà il giorno: avete bisogno di conoscere cosa succederà, in quale ordine il posto giusto al momento giusto. Assicuratevi di sapere con certezza, per esempio, quando ci saranno i momenti chiave come il primo bacio, il primo ballo, il taglio della torta, etc.
Non abbiate paura di alzare gli ISO. E’ meglio prendere un’immagine dai contorni definiti anche se con un certo rumore a 1/500 di secondo con taratura a 6400 ISO che un’immagine senza disturbo ma sfocata o mossa. Il rumore lo si può abbassare durante il processo dei file raw.
Cercate composizioni eleganti. Invece di chiedere ai soggetti di muoversi, muovetevi voi. A meno che non vogliate interrompere delle ottime pose naturali e sostituirle con alcune preparate, cosa che costa tempo e fatica, cambiate la prospettiva se lo sfondo non vi convince. Più a destra, più a sinistra, più dal basso o più dall’alto una soluzione buona è sempre disponibile. E state attenti alle luci. Se nel mirino le luci sui visi degli sposi sembrano troppo dure, potrebbero esserlo ancor di più nell’immagine finale
Non esitate a dare direttive ai soggetti da riprendere. Hanno bisogno di indicazioni, le cercano. E inoltre dare indicazioni crea un rapporto di fiducia che aiuta le persone a rilassarsi durante gli scatti.
Non siate ossessionati dalla nitidezza. Anche un’immagine sfocata può essere molto romantica.
Seguite i sorrisi. Le persone più espressive sono i migliori soggetti. Catturate la bellezza. Se la sposa lo è, provate una o più sequenze fashion.
Controllate le impostazioni della fotocamera e assicuratevi di scattare ad alta risoluzione, JPEG o RAW ( o entrambi) che sia. Impostate il bilanciamento del bianco e in automatico e scegliete la misurazione valutativa per l’esposizione. Accertatevi che lo stabilizzatore dell’obiettivo sia su “ON”.
Scattate più che potete. Uno degli errori che fanno i fotografi poco esperti è scattare tropo poco. Specie per i gruppi, scattate più foto di quante pensate che possano servirne. Vi garantirà almeno una foto dove ogni soggetto ritratto è in una buona posa e nessuno ha un’espressione inappropriata.
Non scattate con un’attrezzatura con cui non avete familiarità. Se avete pensato per l’occasione di fare il grande passo e di acquistarne una nuova, provatela e riprovatela prima del grande giorno.
I momenti del matrimonio sono unici. Una volta persi per qualche incidente tecnico non ripassano.
Non siate parsimoniosi di batterie e memory card. La cosa peggiore che vi possa capitare è avere soltanto memoria per altre 30 pose e solo 2 due ore di autonomia rimanenti.
Non preoccupateci della lista della spesa, cioè delle liste delle pose che non possono mancare che si trovano in rete, ma siate attenti e reattivi. Mirate ai sorrisi, alle risate ai canti e alle lacrime. Seguirli significa fare un buon lavoro e catturare lo spirito del giorno.
Soprattutto, due raccomandazioni.
La prima: divertitevi. catturare i preziosi momenti di un matrimonio può essere un progetto gratificante per tutte le persone coinvolte. Abbracciate i momenti, abbracciate i vostri amici e la loro famiglia e non dimenticate di sorridere mentre lo fate. Se seguirete questi suggerimenti le vostre foto rifletteranno la gioia che rende un matrimonio un evento meraviglioso.
La seconda: non fate tutto il lavoro da soli. dalle borse per l’attrezzatura all’aiuto che potrebbe servirvi nel riunire i vari gruppi un assistente, anche se reclutato tra i parenti o gli amici degli sposi risulta sempre prezioso.